Marche, la regione nascosta che ti lascerà senza fiato

Nel cuore dell’Italia, tra le splendide coste dell’Adriatico e le maestose vette degli Appennini, si cela una gemma ancora poco conosciuta ma ricca di bellezze naturali, artistiche e culturali: la regione Marche. Il plurale del suo nome deriva dal germanico “Mark” che significa confine, infatti la regione segnava uno dei confini del Sacro Romano impero. Questa affascinante terra, situata al confine tra il Centro e il Sud Italia, offre un’esperienza turistica autentica e diversificata, lontana dalle classiche mete affollate e più celebri.

Le Marche, con la loro posizione privilegiata, offrono un mix unico di paesaggi mozzafiato. Le dolci colline ricoperte di vigneti e uliveti, le lunghe spiagge di sabbia e ghiaia bagnate dalle acque cristalline del mare Adriatico, e le imponenti montagne appenniniche, sono ideali per gli appassionati di trekking e sport invernali. Inoltre, questa affascinante regione si distingue per il suo ricco patrimonio artistico e culturale, conservato in città d’arte, borghi storici e antiche tradizioni che ancora oggi sopravvivono e prosperano.

Con le Marche, ci si addentra in un viaggio alla scoperta di un’Italia meno conosciuta ma altrettanto affascinante e sorprendente, un luogo dove natura, arte e cultura si fondono in un’esperienza indimenticabile per chiunque decida di esplorare questa straordinaria regione.

Città e borghi storici

Le Marche vantano una serie di città e borghi affascinanti e pittoreschi, ognuno con le proprie peculiarità e tesori artistici.

Urbino è una città rinascimentale dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, famosa per il suo Palazzo Ducale, un’imponente struttura che ospita la prestigiosa Galleria Nazionale delle Marche, con opere di Raffaello, Piero della Francesca e Tiziano. La città è anche conosciuta come luogo di nascita di Raffaello Sanzio, uno dei più grandi artisti del Rinascimento.

Ascoli Piceno è un’affascinante città d’arte, celebre per la sua architettura in travertino e il Ponte di Augusto, un’imponente struttura romana del I secolo A.C. La città è ricca di chiese, piazze e musei, tra cui la chiesa di San Francesco e Piazza del Popolo, considerata una delle più belle piazze d’Italia.

Macerata, situata sulle colline marchigiane, è rinomata per il suo patrimonio artistico e culturale, tra cui il teatro Lauro Rossi, un elegante teatro dell’800, e la Basilica della Misericordia, un notevole esempio di architettura gotica.

Fermo, un antico centro storico situato su una collina panoramica, vanta numerosi monumenti e luoghi d’interesse, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Palazzo dei Priori e la Pinacoteca Civica, che ospita una vasta collezione di opere d’arte.

Corinaldo, un incantevole borgo medievale, è famoso per le sue imponenti mura, le pittoresche stradine e la scenografica scalinata del Pozzo della Polenta. La città è anche il luogo di nascita di Santa Maria Goretti, la santa patrona delle ragazze.

Gradara, con il suo imponente castello e le mura fortificate, offre un tuffo nel passato medievale e nelle leggende d’amore, come quella di Paolo e Francesca, immortalata da Dante nella Divina Commedia. Il borgo offre anche una vista mozzafiato sulla costa adriatica.

Tradizioni e cultura locale

Le Marche sono una regione ricca di tradizioni culturali e folcloristiche, che si manifestano in numerosi eventi, feste e celebrazioni che animano l’intero territorio durante tutto l’anno. Tra queste, si distinguono il Carnevale di Fano, la Quintana di Ascoli Piceno e la festa del patrono di Ancona, San Ciriaco.

Il Carnevale di Fano è uno degli eventi più antichi e famosi della regione, con radici che risalgono al 1347. Ogni anno, la città si trasforma in un colorato e vivace palcoscenico, dove sfilano carri allegorici, gruppi in maschera e musicisti. Il Carnevale di Fano è particolarmente noto per la tradizione del “gettito”, ovvero il lancio di dolciumi e cioccolatini al pubblico da parte dei partecipanti alla sfilata.

La Quintana di Ascoli Piceno è una storica giostra cavalleresca che si tiene ogni anno nel mese di agosto. Durante la manifestazione, le sei contrade della città si sfidano in una gara di abilità equestre, che richiama migliaia di spettatori e appassionati. La Quintana è anche l’occasione per celebrare la cultura e le tradizioni locali, con sfilate in costume, spettacoli e banchetti medievali.

La festa del patrono di Ancona, San Ciriaco, si celebra il 4 maggio con una serie di eventi religiosi e civili, tra cui processioni, concerti e fuochi d’artificio. La festa attira numerosi pellegrini e turisti, che si uniscono agli abitanti di Ancona per rendere omaggio al santo protettore della città.

L’artigianato locale è un altro aspetto importante della cultura marchigiana, che contribuisce a conservare e valorizzare le tradizioni e le tecniche di lavorazione tramandato di generazione in generazione. La lavorazione della ceramica, ad esempio, è una delle più antiche e apprezzate arti della regione, con centri di produzione rinomati come Urbania, Gualdo Tadino e Castelli. Anche la lavorazione del legno è una tradizione consolidata nelle Marche, dove abili artigiani creano mobili, sculture e oggetti di uso quotidiano, combinando sapientemente tradizione e innovazione.

Enogastronomia

La cucina marchigiana è un tesoro nascosto che riflette la varietà e la ricchezza del territorio, con una predilezione per ingredienti semplici e genuini come l’olio d’oliva, il vino, il pesce e i formaggi. Questa tradizione culinaria si fonda sulla combinazione di sapori di terra e di mare, dando vita a piatti deliziosi e autentici che conquistano il palato di chiunque li assaggi.

Tra i piatti tipici della regione Marche, si distinguono la vincisgrassi, il brodetto di pesce, il ciauscolo, i formaggi di fossa e le famose olive all’ascolana.

La vincisgrassi è un gustoso piatto di pasta al forno simile alle lasagne, originario della provincia di Macerata. Il piatto è composto da strati di pasta all’uovo, intervallati da un ragù di carne ricco e saporito, preparato con manzo, maiale e pollo, e arricchito con funghi porcini, tartufo e besciamella.

Il brodetto di pesce è una zuppa di pesce tipica della costa marchigiana, preparata con diverse varietà di pesce fresco, come scorfano, gallinella, triglie e calamari, cotti in un sughetto di pomodoro, aglio, peperoncino e vino bianco. Ogni località costiera ha la propria versione del brodetto, che varia in base ai pesci disponibili e alle tradizioni locali.

Il ciauscolo è un insaccato morbido e spalmabile tipico delle Marche, realizzato con carni di maiale magre e grasse, aromatizzate con aglio, pepe, sale e vino. Questo salume si consuma spesso spalmato su pane casereccio, ed è un elemento fondamentale degli antipasti e degli spuntini tradizionali della regione.

I formaggi di fossa sono formaggi stagionati in grotte o fosse scavate nel terreno, una pratica che risale all’epoca romana. Questi formaggi hanno un sapore intenso e deciso, che varia in base al tipo di latte utilizzato (pecora, mucca o capra) e alla durata della stagionatura. Tra i formaggi di fossa più famosi delle Marche, si annoverano il Pecorino di Fossa e il Fossa del Diavolo.

Le olive all’ascolana hanno ottenuto il marchio D.O.P. nel 2005. Sono olive verdi tenute in salamoia riempite di carne mista già cotta e poi macinata che vengono impanate e fritte. Gustose e comode da trasportare rappresentano uno spuntino appetitoso.

Conclusioni

Vieni a visitare questa regione così poco conosciuta dell’Italia resterai sorpreso dalla meraviglie che nasconde. Si possono scoprire bellezze naturali come le Grotte di Frasassi uno spettacolo sotterraneo unico al mondo. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si tratta di un parco che tutela l’ambiente naturale del massiccio montuoso omonimo. Per non parlare delle spiagge più belle da Gabicce al Conero e da Grottammare alla Riviera delle palme.

Non ci sono scuse, se ti piace esplorare nuove mete le Marche sono senz’altro un’ottima occasione per vivere momenti unici sotto tutti i punti di vista. Vieni a scoprire questa regione italiana, ancora poco conosciuta ma con molto da offrire a chiunque sia in cerca di un’esperienza di viaggio autentica e indimenticabile.

Arrivederci al prossimo articolo.

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