
SIAMO FATTI DI ACQUA
Il nostro corpo, nella fase adulta è composto del 60/65 % di acqua, percentuale che può variare in base all’età, il sesso e al peso. E’ chiaro che questo liquido incolore, inodore, e insapore è di vitale importanza. Purtroppo nelle nostre case, l’acqua viene ritenuta come qualcosa di scontato, non ci si pone il problema che possa venire a mancare. In questa parte del mondo, per fortuna, abbiamo sufficienti disponibilità idriche a soddisfare i nostri bisogni.
La nostra rete idrica, è un colabrodo con perdite che superano il 50%, oltre alle sottrazioni abusive senza che noi ce ne rendiamo conto. Se ci pensiamo bene l’acqua, arriva dal cielo sotto forma di pioggia in forma completamente gratuita. E’ vero che l’acqua piovana porta con se lo smog presente nell’aria, ma noi da qualche parte dobbiamo pur iniziare per migliorare il nostro approvvigionamento idrico. Sarebbe l’ideale poter raccogliere l’acqua piovana e usarla per la lavatrice, la lavastoviglie e lo scarico dei bagni. Anticamente si faceva, poi hanno fatto gli acquedotti ai tempi dei romani, ora apriamo il rubinetto ed ecco uscire l’acqua. Quando ero bambina, mia madre riempiva la cesta del bucato se la metteva in testa e andava al fiume a fare il bucato perché l’acqua dentro casa non c’era. Mi divertivo molto a lavare le piccole cose che lei mi passava, erano gesti semplici e la vita costava molto poco non come adesso che ci facciamo la doccia più di una volta al giorno. Usiamo litri e litri d’acqua per lavare i mezzi di trasporto con l’idropulitrice. Siamo passati da un eccesso all’altro senza considerare che lo spreco non ha un impatto positivo sull’ambiente. Se una singola persona dalle nostre parti consuma all’incirca 500 litri d’acqua al giorno in Africa si utilizza poco più di due litri d’acqua dolce per soddisfare tutti i bisogni giornalieri.
Si può fare qualcosa: in Umbria c’è il Parco dell’Energia Rinnovabile una struttura all’avanguardia che sfrutta nuove tecnologie energetiche cercando di diffondere e perseguire uno stile di vita sostenibile. Si fanno corsi sull'”indipendenza energetica”, per chi vuole sganciarsi dal caro bollette rendendo la propria abitazione ecosostenibile. Comunque quando usiamo l’acqua facciamolo con parsimonia, tenendo presente che siamo già in emergenza idrica purtroppo. E visto come stanno andando le cose, sarà sempre peggio. Ci sono in ballo interessi politici ed economici intorno all’oro liquido come per tutte le risorse che iniziano a scarseggiare. Purtroppo siamo in mano a chi fa gli interessi propri fregandosene del resto dell’umanità.
PILLOLE DI SEMPLICITA’
Quando andate al bagno e tirate lo sciacquone sprecando litri di acqua, pensate che si potrebbe recuperarla da dove avete lessato le verdure o la pasta per pulire il water. L’ideale sarebbe, per chi può, andare in mezzo alla natura a fare pipì come facevano i nostri nonni, ma quando dico queste cose mi guardano tutti male!
Everything is very open with a clear clarification of the challenges. It was truly informative. Your site is extremely helpful. Thanks for sharing!