IL TUMORE UN MALE EPIDEMICO

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I tumori insieme alle malattie cardiocircolatorie e quelle respiratorie, sono la principale causa di morte in tutta Europa. Parliamo di oltre 180mila persone all’anno solo in Italia, sono tantissime!!. Chi di noi non ha conosciuto qualcuno morto di tumore? Tutti, direttamente o per vie traverse, abbiamo avuto la sfortuna di vedere qualche amico o parente morire di tumore. Personalmente ho conosciuto un’unica superstite di una famiglia di cinque persone tutte decedute a causa di una neoplasia maligna. Si parla di ereditarietà, di fattori predisponenti, di fattori ambientali ma la verità è che non esiste un sistema infallibile per evitare di ammalarsi di tumore. Chi se lo può permettere, ha scelto di farsi asportare l’organo predisposto alle neoplasie: è il caso dell’attrice americana Angelina Jolie che, dopo aver scoperto di aver ereditato dalla madre un gene difettoso fattore di rischio per il tumore al seno e alle ovaie, ha deciso di farseli asportare chirurgicamente.

Nonostante l’alta mortalità e incidenza dei tumori, i media nazionali non fanno altro che parlare di COVID. Si raccolgono dati, si parla di ondate, si programmano vaccini, tutto per contenere la diffusione di questo virus. Ci siamo dimenticati però che le persone continuano a morire per altre patologie, molto più gravi, non si è più fatta la prevenzione di cui tanto si vanta il nostro servizio sanitario nazionale. Durante la pandemia, i malcapitati negli ospedali venivano e vengono tuttora trattati, vaccinati e non, come potenziali portatori del COVID e poi curati.

Mi piacerebbe tanto che i media parlassero anche dei tumori e inducessero la popolazione a smettere di fumare in primis, a non bere alcolici e super alcolici, a condurre una vita sana lontano dal cibo spazzatura. Purtroppo i miei sono solo sogni irrealizzabili perché lo stato non rinuncerà mai alla percentuale d’introito sul tabacco, che quest’anno ammonta a 10,5 miliardi di euro, e sugli alcolici e non si metterà mai contro le grandi multinazionali che producono cibi preconfezionati. E’ inutile che mi risarcite fino a 600 euro con il bonus psicologo, per lo stress da pandemia, quando poi mi tartassate ogni giorno con il bollettino dei morti di COVID. Spegnete i media, nel mondo succedono mille altre cose più meritevoli della nostra attenzione, lasciate perdere i matrimoni tra lesbiche e il divorzio tra Totti e Ilary. L’Italia è il paese delle contraddizioni e gli italiani stanno tutti sui vari social dietro a qualche esaltato che dice che la terra è piatta o a bere nei bar fregandosene di tutto e di tutti, tanto basta che vince la Roma.

Sono dispiaciuta per questo andazzo generale, cerco sempre di trovare qualcosa di positivo ma, in questo contesto, mi riesce difficile. Quando vado a fare la spesa e vedo dentro i carrelli delle altre persone il brodo in Brik o la pizza surgelata mi prende lo sconforto. Stiamo tutti su YouTube, me compresa, a cercare i tutorial per cucinare e poi acquistiamo cibi precotti? Tutti hanno fretta e non vogliono perdere tempo dietro ai fornelli! Vi assicuro che non è tempo perso perché la maggior parte dei tumori coinvolgono l’apparato digerente e una sana ed equilibrata alimentazione da il suo contributo nella prevenzione. AVERE UN TUMORE E’ PEGGIO CHE AVERE IL COVID!!

Pillole di semplicità

Oggi vi voglio proporre un ammorbidente per il bucato a basso costo ed efficace. Diluite 100 gr. di acido citrico in un litro di acqua demineralizzata (va bene quella del condizionatore) e ad ogni bucato usatene 100 ml se il detersivo è in polvere, 30 ml se è liquido. Per dargli una profumazione potete aggiungere 20 gocce di olio essenziale di lavanda. Semplice no?

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